mercoledì 11 luglio 2018

LE 3 PRATICHE EFFICACI PER IL RILASSAMENTO



DA QUANTO TEMPO NON RIESCI A LASCIARE ANDARE LE TENSIONI?
Se ci pensiamo bene, risulta difficile calcolare da quanto tempo resistiamo allo stress: un tempo indefinito che ha lasciato la sua impronta sul nostro fisico, sulla mente e sul nostro equilibrio interiore.
Spesso ci risulta più semplice ignorare il disagio che le tensioni accumulano nel nostro organismo: i segnali sono inequivocabili a livello psichico e fisico come insonnia, inappetenza, disturbi digestivi e gastrici, dermatiti e giù via con una lunga carrellata di sintomi quale campanello di allarme che non dovremmo mai sottovalutare.
E’ dura cambiare le nostre abitudini, ti capisco bene: tuttavia, non è forse peggio doversi curare quando ormai a situazione è degenerata a tal punto da mettere in crisi il nostro benessere?
Se hai risposto sì, allora siamo giunti alla stessa conclusione: volersi bene è un atto di fiducia che si basa, innanzitutto, sulla soddisfazione dei bisogni globali del nostro organismo.



PER ALLEVIARE LA TENSIONE ESISTONO DEI METODI EFFICACI
Il primo passo è rendersi conto che è necessario creare uno spazio di osservazione fra te e come ti senti: osserva la tua vita, cerca di ridimensionare gli impegni dove possibile e concediti del riposo per ritemprare il corpo e la mente. Riportare la calma nei pensieri ti agevolerà nel leggere tra le pieghe della tua vita con maggior lucidità: avrai più chiarezza per prendere nuove decisioni, otterrai più serenità per ragionare senza paura e una miglior visione delle tue occorrenze cui far fronte senza frustrazione.
Durante questa pausa rigenerante, scegli fra questi tre che ti propongo, il metodo che ti sembra più in risonanza con la tua anima e da cui puoi trarne effettivo vantaggio. Se decidessi di attuarli tutti e tre, sarebbe davvero un gran bel proposito!

1.Ascolta il ritmo del tuo respiro
Trova uno spazio domestico dove stenderti su un tappetino: mettiti supino, raccogli la tua concentrazione sulle narici e avverti l’aria che entra ed esce. Accorgiti, mentre respiri, di ogni tensione che capti dalla testa ai piedi, rilassando la parte interessata. Lascia andare, come se il ritmo si allentasse sempre di più: noterai che il battito cardiaco rallenta e la muscolatura si rilasserà gradatamente. Quando senti che tutto il corpo è attaccato bene a terra, come se fosse sprofondato,  metti la mano sinistra sulla pancia e la destra sul cuore: fai 5 respiri lenti, profondi ma non forzati, e ascolta come le mani seguono il movimento ondulatorio.
Il beneficio: le carezze che porti al cuore e al corpo, ascoltandolo mentre respira, ti ricorda della tenerezza di cui hai bisogno e delle attenzioni che è indispensabile darti, semplicemente seguendo l’azione più naturale che ci appartiene, il respirare. Ti riconnetterai su tutti i livelli. Il benessere ed il sollievo darà immediato. Ripeti l’esercizio ogni giorno, almeno una volta o due. Rialzati sempre delicatamente.



2. Meditazione e contemplazione
La pratica di meditazione è un allenamento a riportare la nostra concentrazione su ciò che accade nella mente: ogni pensiero viene accolto e lasciato andare, aumentando il nostro livello di chiarezza interiore e focalizzazione. La sua naturale evoluzione è la contemplazione, in cui l’armonia col Tutto diviene costante e radicata nelle nostre percezioni quotidiane. Si diviene più attenti, meno vulnerabili all’intemperanza e la gioia ci avvolge il cuore.
Il beneficio: è una pratica importante e altrettanto difficile che richiede disciplina.
Infatti è consigliabile avvicinarcisi seguendo un corso propedeutico in strutture dedicate e affrontarla con motivazione. La frustrazione può essere uno dei primi ostacoli che si incontrano, ma a lungo andare i benefici in termini di rilassamento, equilibrio psicofisico e centratura sono evidenti e duraturi. Non potrai più farne a meno e riscontrerai che tutta la tua vita ha assunto un diverso sapore e una qualità migliore. Ne trarranno vantaggio tutti gli ambiti della tua vita: le relazioni, il lavoro, la famiglia…



3. Attività fisica all’aperto  
Non è necessario essere sportivi o avere un corpo da atleta per dedicarsi ad una attività fisica che, specie se svolta all’aria aperta, ci permette di ossigenare il sangue e riattivare le endorfine.
Scegli quella che meglio si adatta alle tue esigenze e sotto consiglio medico: oltre ad una disciplina sportiva vera e propria, puoi optare anche per una camminata, per la bicicletta, per il nuoto o per una attività orientale come il tai-chi che riconnette le nostre energie con la natura e le sue vibrazioni più nascoste.
Il beneficio: combatti contro la tua credenza di dover soddisfare certi livelli di competizione che vorresti raggiungere a tutti i costi: non c’è una gara da vincere, ma vi è solo da conquistare la consapevolezza che oltre tutti gli impegni, tu hai bisogno ogni giorno di rinvigorire le tue energie, rinforzare il tono muscolare, scaricando le emozioni stressanti, come la rabbia, la paura o la tristezza, con un esercizio che aumenti la produzione degli ormoni benefici come la serotonina che ci aiutano a riscoprire la serenità.


E ORA RIFLETTIAMO INSIEME:
Senti che hai necessità di ritrovare un contatto con la tua saggezza interiore?
Hai bisogno di essere facilitato in questo passaggio verso il benessere?
Senti che c’è bisogno di fare una nuova scelta di vita che elimini lo stress?

Ogni situazione stressante può essere superata e puoi decidere di allenare la consapevolezza su come agire: ecco come possiamo lavorare insieme, per agevolare il potenziamento dei tuoi punti di forza e delle tue risorse: clicca qui.

Counselor Transpersonale Mindfulness
Specialista in comunicazione e Filosofia del Benessere
Cell. 3406738651
www.belikethewind.com

Foto: Pixabay.com

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